I SAPORI DELLA NOSTRA TERRA
La tiella di Gaeta e’ un piatto unico veramente prelibato. La storia di questa pietanza risale a qualche secolo fa, precisamente alla dominazione Borbonica della città e sembra che fu proprio Ferdinando IV di Borbone l’inventore. Si racconta che a questo Re piacesse confondersi tra la gente del borgo marinaro e contadino per conoscerne la storia e le tradizioni e durante una delle sue passeggiate colpito dall’abilità di alcune massaie nel preparare la pizza chiese ad una di loro di prepararne una a doppio strato ripiena di pesce. Per saperne di piu’: http://www.prolocogaeta.it/documenti.aspx?IDDoc=9
La caratteristica di questa “pizza non pizza” e’ la sfoglia che deve essere sottile e con una superficie croccante e dorata dopo la cottura. Inoltre il bordo e’ sempre tutto ondulato.
Per prepararne 3 vi serviranno:
teglie da forno da 26 o 28 cm di diametro
1,500 kg di pasta per la pizza, 6 panetti da 250 g ciascuno
Per la tiella di polpi:
600 g di polpo lessato e tagliato a pezzetti
100 g di pomodori pelati
1 spicchio di aglio a pezzetti
una manciata di prezzemolo tritato
sale
qualche cucchiaio di olio evo
peperoncino a piacere
Mescolate in una terrina tutti gli ingredienti insieme.
Per la tiella di alici o sarde:
500 ga di alici o sarde diliscate
3-4 pomodorini tagliati a pezzetti
una manciata di prezzemolo tritato
uno spicchio di aglio a pezzetti
sale
olio evo
Mettete le alici in una terrina e conditele con il pomodoro, l’aglio, il prezzemolo. Aggiungete il sale e l’olio.
Per la tiella di scarola:
1 kg di scarola
100 g di olive di Gaeta denocciolate (se non riuscite a trovarle potete sostituirle con un altro tipo olive nere)
1 spicchio di aglio tritato
olio evo
Pulite e lavate accuratamente la scarola, tagliatela a pezzetti e conditela con del sale. Lasciatela macerare per mezz’ora e poi strizzatela per eliminare l’acqua in eccesso. Conditela con l’olio, l’aglio e le olive.
E ancora zucchine e uova, spinaci, cipolle, broccoletti e salsiccia. Ce ne per tutti i gusti.
Preparazione:
Prendete un panetto e stendetelo con un matterello in una sfoglia sottile. Ungete con olio una teglia del diametro di 28 cm (se la preferite un po’ più’ spessa utilizzate una teglia da 26 cm) e foderatela con il disco di pasta.
Farcite con il ripieno e ricoprite con un altro disco dello stesso spessore.
Unite i bordi premendo leggermente con le dita, ritagliate la pasta in eccesso e spennellate con dell’olio.
Infornate in forno preriscaldato a 200 C per circa 30 minuti.
Sono ottime sia tiepide che fredde.
ENGLISH AROMAS AND FLAVORS OF MY COUNTRY: THE TIELLA (traditional dish of Gaeta)
Tiella gaetana is a really delicious dish. The history of this dish goes back a couple of century ago when the he Bourbon dominated the city of Gaeta and it seems that the inventor was Ferdinand IV of Bourbon . It is said that this King liked to mingle with people to know its history and traditions, and during one of his walks impressed by some housewives while preparing pizza he asked one of them to prepare a double layer one filled with fish. Here more details : http://www.prolocogaeta.it/documenti.aspx?IDDoc=9 (English version available click on the link on the upper right of the page)
The recipe
The characteristic of tiella is that the crust has to be thin and with a golden and slightly crusty surface when baked.
You will need: (for 3 “tiella”)
A baking pan 26 or 28 cm in diameter
1.5 kg of pizza dough , 6 loaves of 250 g each
For the octopus tiella:
600 g of boiled chopped octopus
100 g of peeled tomatoes
1 clove of chopped garlic
a handful of chopped parsley
salt
a few tablespoons of extra virgin olive oil
pepper to taste
Mix in a bowl all the ingredients together.
For anchovies or sardines tiella:
500 g of boned anchovies or sardines
3-4 chopped tomatoes
a handful of chopped parsley
a clove of chopped garlic
salt
extra virgin olive oil
Place the anchovies in a bowl and season with tomato, garlic, parsley. Add the salt and oil.
For escarole tiella:
1 kg of escarole
100 g pitted Gaeta olives (if you can not find them you can replace them with another type black olives)
1 clove of chopped garlic,
extra virgin olive oil
Clean and wash thoroughly escarole, cut into small pieces and season with salt. Let it soak for half an hour and then squeeze to remove excess water. Season with olive oil, garlic and olives.
And yet zucchini and eggs, spinach, onions, broccoli and sausage tiella. There’s something for everyone.
Preparation:
Roll out a piece of dough to a 28 cm thin circular sheet.
Grease a baking (28 cm ) pan with oil and line with the disc of dough (if you prefer a little bit thicker crust use a 26 cm pan)
Stuff with the filling and cover with another disc of the same thickness.
Pinch together the edges by pressing gently with your fingers, cut the excess dough and brush with oil.
Bake in a preheated oven at 200 C for about 30 minutes.
They are excellent both warm or cold.
ESPAÑOL LO SABORES DE MI TIERRA: LA TIELLA (plato de la tradicion de la ciudad de Gaeta.)
Tiella Gaetana es un plato realmente delicioso. La historia de este plato se remonta varios siglos atrás, exactamente de la dominación borbónica de la ciudad y parece que fue Fernando IV de Borbón el inventor. Se dice que este rey le gustaba mezclarse con la gente para conocer sus historia y sus tradiciones, y durante uno de sus paseos impresionados por algunas amas de casa que estaban preparando la pizza le preguntó a una de ellas de preparar una con doble capa llena de pescado. Si quieren más informaciónes: http://www.prolocogaeta.it/documenti.aspx?IDDoc=9
La característica de esta “pizza” es la masa que debe ser delgada y crujiente y dorada en la superficie después de la cocción, ademas el borde siempre es ondulado!
Para preparar 3 de estas “tiella” necesitarán de:
moldes para el horno de 26 o 28 cm de diámetro
1,500 kg de masa para pizza, 6 pancitos de 250 gramos cada uno
Para preparar la “tiellla” de pulpo:
600 g de pulpo cocido y cortado en trocitos
100 g de tomates pelados y cortados en quadritos
1 diente de ajo picado
un puñado de perejil picado
sal
unas cucharadas de aceite extra virgen de oliva
aji a gusto
Mezclar en una fuente todos los ingredientes juntos.
Para la tiella de boquerones o sardinas frescos:
500 g de boquerones o sardinas
3-4 tomates picados
un puñado de perejil picado
un diente de ajo picado
sal
aceite de oliva virgen extra
Sacar la espina al pescado. Colocarlo en un bol y sazonar con tomate, ajo, perejil. Añadir la sal y el aceite.
Para la “tiella” de escarola:
1 kg de escarola
100 g de aceitunas de Gaeta sin hueso (si no logran encontrar aceitunas de Gaeta pueden reemplazarlas con otro tipo de aceitunas negras)
1 diente de ajo picado
aceite extra virgen de oliva
Lavar la escarola, cortarla en pequeños trozos y sazonar con sal. Dejar en remojo durante media hora y luego escurrirla para eliminar el exceso de agua. Condimentar con aceite de oliva, ajo y aceitunas.
Pueden prepararlas tambien con huevos, espinacas, cebollas, brócoli y salchichas. Hay algo para todos los gustos 🙂
Preparación:
Tomar una bola de masa y extenderla con un rodillo en una lámina delgada. Engrasar un molde para la pizza (de 28 cm de diametro) con aceite (si las prefieren un poco más gruesa pueden usar un molde de 26 cm) y poner el disco de masa.
Rellenarlo con el relleno previamente preparado y cubrir con otro disco del mismo espesor.
Presionar los bordes ligeramente con los dedos, cortar el exceso de masa y cepillar con aceite.
Hornear en un horno precalentado a 200 º C durante unos 30 minutos.
Son excelentes sea que la comen tibias o frías.
44 risposte su “La Tiella: profumi e sapori della tradizione di Gaeta”
E’ tantissimo che dovrei preparare il post sulla tiella dopo averla preparata grazie ad una cara amica di Gaeta che me ne aveva parlato raccontandomela come una bellissima tradizione locale! Purtroppo non mi è venuta molto bene proprio perchè avevo fatto l’impasto troppo spesso e alla fine ne è risultato una mappazza!!! Userò le tue indicazioni la prossima volta!
quella preparata con la ricetta di mia suocera e’ una delle migliori che abbia mai assaggiato 🙂
Ma che bontà ! Da mangiare con gli occhi
erano deliziose, sono andate via in un baleno 🙂
Bellissime! Ma quante ne hai fatte? Che lavorone, ma che soddisfazione!
Mamma mia Anto, devono essere squisite!!!! slurp!!!! complimenti!!
buone davvero, e la possibilita’ di farcirle come si vuole ne fanno un piatto adatto a tutti i gusti. Da domani tornero’ a seguirvi con piu’ tranquillita’. Le mie ultime settimane sono state davvero movimentate!
Baci
Lo immagino Anto!!! a presto, allora!! baci
Meraviglia! Andrò di scarola 🙂
anche quella con gli spinaci era ottima, e pensa che mia suocera la fa persino con le cime di rapa 😉
Deliciosa y muy linda!
thanks Cindy, they were really good!!!
Oh Anto, these looks heavenly! I didn’t know such ‘pizza’ exist. Every one of them can be a complete meal. I love the concept and the recipes that go along with it.
How are you settling in Italy?
Danny
Thanks Danny. They are a complete meal indeed. In the past Gaeta’s fisherman used to have only tiella during their fishing expedition. This because you can prepare it one or two days in advance.
Life has been pretty hectic recently but we are setting well and we are having a lot of fun with family and friends!
Thanks for the additional info Anto. It’s always amazing to know the origins of dishes. Looking forward to your many more recipes. Keep smiling 🙂
These look delicious Anto!! I wish you and yours a very happy (and delicious) New Year!!
Thanks Jeanette, we have been traveling a lot recently but we are enjoying our family and friends!
Dopo le abbuffate dei giorni scorsi mi passa la voglia di gustare questo piatto che promette molto bene in termini culinari. Semplice e gustoso.
Buon inizio di settimana.
Un caro saluto
Posso immaginare. Avevamo organizzato una cena con parenti ed amici e viste le abbuffate dei giorni prima abbiamo optato per la pizza. La tiella non si rifiuta mai 🙂
Buona serata.
Ma chissà che bontà!
Elena deliziose 🙂
Reblogged this on The ObamaCrat.Com™ and commented:
Sunday is a day of exploring other blogs for The ObamaCrat.Com™. Here is a deliciously wonderful blog from Italy…RelaxingCooking. Enjoy & grazie bella Mariantonietta.
Ma che fame mi hai fatto venire a quest’ora della notte??? Tutto il giorno a consegnare regali e non ho neanche cenato!!! Ahi ahi ahi! ma sei stata così brava che prima di mettere via la mia scopetta sono passata da te per lasciarti questo:
http://salezuccheroecannella.wordpress.com/2013/01/06/premio-blog-of-the-year-2012/
Un bacione 😉
ma grazieeeeee, ma che bel regalo nella mia calzetta 🙂 grazie mille.
Un abbraccio!
Happy New Year! Everything looks incredible! Thousand times yummy 🙂
è vero, sono davvero deliziose io lo so avendole assaggiate! confesso che le riassaggerei con molto piacere… a buon intenditor poche parole…
be adesso sono qui, possiamo organizzare 🙂
Reblogged this on carmillaweirdlove.
Mariantonietta, thank you for stopping and liking a recent post. I look forward to following your incredible blog of culinary delights. The images are almost good enough to eat themselves. I admire your patience with the images, detail, and translation.
Take care,
Ivon
Thank you so much for your kind and lovely comment, I am sincerely flattered.
Your blog is interesting too. I’ll keep following your posts.
Cheers,
Anto
You are welcome and thank you Anto.
Le adoro!!!!!!!!!!
Dann/www.cucinaamoremio.com
🙂 sono deliziose e’ vero!
Premio per te http://gingerandpeppermint.wordpress.com
ciao, anch’io sono psy e mi piace mangiare 🙂
la scheda è fatta benissimo, e credo che la versione col polpo presto finirà nella mia incasinata cambusa!
un saluto
A
Ciao piacere, grazie per aver visitato il mio blog 🙂 allora ogni tanto passa a trovarmi magari troverai altro di interessante per la tua cambusa!!!!
Buona giornata
Che acquolina! Complimenti davvero! Ti copierò! Un abbraccio.
Grazie cara, spero ti piacciano, ma credo proprio di si 😉
Un abbraccioa a te!
Ciao! Che bello vedere la Tiella di Gaeta esportata in tutto il mondo!!!! Anche io sono di Gaeta e faccio la Tiella esattamente come la fai tu, l’unica cosa forse un po’ diversa è che io nel ripieno della Tiella di polpi metto anche le nostre mitiche olive di Gaeta, le danno una spinta di sapore in più! 😉 Le Tielle sono buone tutte, anche se la mia preferita è sicuramente quella di cipolla!
Ciao e si…. la tiella é sempre la tiella e devo dir la veritá quelle che fa mia suocera sono sempre una bontá, ma poi con tutti i ripieni con cui si preparano c’e’ davvero l’imbarazzo della scelta, cipolle e polipi sono quelle che mangio sempre volentieri, ma come dici tu son buone tutte ed ogni volta che si fa la tiellata spariscono sempre 🙂
Che meraviglie, copio e incollo e preparerò al più presto, queste non le conoscevo proprio , pensavo a quelle con riso e cozze, sono proprio una novità, avrò ospiti il fine settimana mi sa che ne preparerò qualcuna, grazie ancora.
mi fa piacere che ti siano piaciute, devo dire riscuotono sempre un grande successo, mia suocera é davvero brava, non potevo avere maestra migliore!
Spero vengano bene pure a me.
sicuramente, brava come sei non avrai alcun problema!